Vogliamo ricordare oggi l'anniversario della sciagura aerea di contrada Tre Fontane, Licodia Eubea. I fatti ci riportano al 23 ottobre 1941, quando l'aereo S.74 Millepiedi (I-ALPE), proveniente da Tripoli (Castel Benito) e diretto a Gerbini (nei pressi di Paternò), precipitò rovinosamente nelle campagne di Licodia Eubea. Perì tutto l'equipaggio ed i passeggeri a bordo. Il bilancio fu di 30 vettime, tra cui alcuni bambini. Le scrupolose ricerche di Domenico Anfora, contenute nella pubblicazione "...e un Millepiede cadde dal cielo", assieme all'attività dell'Archeoclub di Licodia, che nel 2011 ha voluto ricordare il 70° anniversario dall'accaduto realizzando un monumentino sul luogo dell'incidente e presentando una manifestazione con testimonianze storiche su quei fatti, hanno riportato alla luce le vicende di quel triste giorno. Così il desiderio della signorina Nelly Costantino, fidanzata di una delle vittime, il tenente Salvatore Griffo, di realizzare un monumento per ricordare la tragedia venne finalmente realizzato, seppur a distanza di molti anni.
E' qui che è morto mio Padre. Non l'ho mai conosciuto. Quando partì da casa ero nata da 15 giorni, mentre ritornava con una medaglia e tre mesi di licenza premio per un'azione eroica compiuta in combattimento,avevo un anno e la sua salma ritornò a Firenze solo nel 1943. Era partito volontario, anche se ormai non credeva più nel fascismo, ma credeva nel significato profondo e totale della parola PATRIA. Molte volte mi rivolgo idealmente a lui domandandogli, se non ci hanno vergognosamente ingannato e Lui sia in un luogo migliore con le persone amate, se valeva la pena di morire per una Patria che sbandiera tuttora l'orgoglio di sostituire una dittatura, facendolo con degli inetti, ignoranti, incapaci e disonesti, che hanno sostituito una forma vergognosa come la dittatura, con un sistema di approcci segreti, unioni misteriose, promesse mai mantenute e corruzione, corruzione, corruzione. Quella dei fascisti aveva almeno un lato buono: la vedova di Mussolini è morta con una pensione di Lit. 700 e le scuole costruite in quei tempi bui sono ancora in piedi forti e belle come quando le ho frequentate io e tutti i ragazzi, comunque la pensino, hanno fatto. Ora quando mandiamo i bambini a scuola, preghiamo Dio affinché non cada LORO IN TESTA IL SOFFITTO O ABBIANO UN'INFEZIONE ALIMENTARE DA ESCHERICHIA COLI.
RispondiEliminaAggiungo, e ne sento il piacere e il dovere: gli abitanti di Licodia Eubea, quando siamo andati con tutta la famiglia a rendere omaggio al luogo della morte del Babbo, ci hanno accolto come parenti stretti e un Sottufficiale dell'Aeronautica mi ha fornito tante notizie su quell'evento che ha cambiato la mia vita da lontano. Grazie Signori di Licodia Eubea. Oggi sono poche le persone di grande generosità d'animo come voi
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